Il Paese
Chi è nato a Toleto, o per lo meno vi ha trascorso del tempo, rivedendo le immagini del Paese non può fare a meno di pensare a quelle ventiquattro case, alla chiesa, al tamburello…ad un luogo che racchiude sensazioni molto intense.
Questi luoghi, che risalgono nel tempo a ben prima del viaggio di Colombo in America, hanno avuto la loro massima espansione intorno agli anni Trenta del Novecento, quando Toleto raggiunse il massimo dei suoi abitanti, sino a divenire Parrocchia nel primo dopoguerra. Poi il lento spopolamento del paese, l'abbandono delle campagne, gli anni della Mezzadria in zone migliori, la fuga nelle città, Torino, Milano, Genova, addirittura la Francia, alla ricerca di quel lavoro che la terra non garantiva più e che una città in via di ricostruzione poteva invece dare. Con gli anni Sessanta e Settanta, e il mito della casa in campagna si ritorna al paese natio: mamme e nonne nei mesi estivi accudiscono i bimbi che aspettano la domenica per rivedere il loro papà. È questo il periodo delle grandi compagnie di ragazzi, dei locali che raccolgono giovani provenienti anche da lontano, dei tornei di tennis, tamburello e pallone e della nascita della Proloco che da allora cerca di continuare a tener vivo il paese con la collaborazione di tutti i toletesi.
Toleto, m 570 s.l.m. Frazione del Comune di Ponzone
Coordinate Geografiche: 44.560820, 8.505800
Abitanti: circa 40 (inverno), oltre 200 (periodo estivo)
La Piazza
E’ il centro del paese dove si svolgono gli avvenimenti, le chiacchierate sul “famoso” muretto, gli incontri e le manifestazioni.
Le Borgate
Piazza e Vecchio Borgo
Piangamba e Pianreto
Colla e Moiavia
Moie e Arianazza
Costa e Alberghino
Ceresola
Perpetua e Pradorso (Comune di Morbello)
Cascinazza (Comune di Morbello)